GIORNATA PER LA VITA CONSACRATA
Oggi celebriamo anche la giornata per la Vita Consacrata.
Cos’è?
Una delle domande-obiezioni più frequenti che mi son sentito rivolgere quando ho scelto di diventare frate era la seguente: «ma che bisogno c’era di entrare in convento, non potevi fare del bene anche fuori? Con tutto il bisogno che c’è nel mondo!».
Sembra sciocca, in realtà è una domanda seria: “perché la vita consacrata dal momento che ci sono tante urgenze a cui si può rispondere anche senza assumersi le complicazioni della consacrazione?”.
Così, la vita dei consacrati sembra ai più una vita sprecata.
Non vi torna in mente un episodio del Vangelo?
Siamo a Betania, prossimi alla Pasqua, e Gesù si ferma a cena da amici cari.
Una di loro rompe un vaso di puro nardo, assai prezioso, per aspergere i piedi di Gesù.
Che bel gesto!
Ma non tutti la pensano così!
Proprio tra i suoi discepoli c’è chi mormora: «perché tanto spreco? Non si poteva venderlo a darne ai poveri?».
Gesù ha due parole: «Lasciala fare!».
Questa è la risposta valida anche oggi a quella domanda che tanti ancora rivolgono a noi consacrati: «Non si potrebbe investire la vostra esistenza in modo più efficiente per il miglioramento della società?».
La risposta di Gesù è sempre la stessa: «Lasciala fare!».
A chi è concesso il dono inestimabile di seguire il Signore Gesù in questa forma di vita, appare ovvio che a lui si possa dedicare tutta la vita e non solo alcuni gesti e alcune attività.
Quello che agli occhi degli uomini può apparire uno spreco, per colui che è avvinto dalla bellezza del signore è, invece, un’ovvia risposta d’amore. La più sensata risposta che ci sia!
Quindi potremmo dire che la Vita Consacrata è una specie di pazzia.
È difficile spiegare e capire cos’è la Vita Consacrata.
La Vita Consacrata è una pazzia!
Come fai tu a spiegare e a capire l’amore tra un uomo e una donna, tra quell’uomo e quella donna?
Ecco nella Vita Consacrata scatta lo stesso dinamismo che caratterizza l’innamoramento.
La persona, prima quasi sconosciuta, diventa l’unica. Così Gesù, prima quasi sconosciuto, diventa l’unico e tutto quello che dice e fa acquista un valore unico.
Gesù diventa l’Incomparabile che può permettersi di chiederti qualsiasi cosa: tutto! Nessun altro può reggere al suo confronto.
Gesù ti si manifesta come lo splendore di fronte al quale ogni altra luce impallidisce, l’infinita Bellezza!
Così ti senti intimamente attratto non solo a seguire Gesù, ma anche a conformarti a lui, cioè a riprodurre anche la sua peculiare forma di vita.
Gesù è venuto in mezzo a noi vergine per rivela re al mondo che il Padre è il suo unico amore?
Bene! Anche tu vuoi vivere così, perché egli è il Signore , l’unico in grado di riempire il tuo cuore.
Gesù è venuto povero per rivelare che il Padre è la sua unica ricchezza?
Bene! Anche tu vuoi vivere povero, perché il Signore è tutto, tua ricchezza a sufficienza, come direbbe san Francesco d’Assisi.
Gesù è venuto obbediente per rivelare che la volontà del Padre è l’OgnisuoBene, la sua felicità, la sua realizzazione?
Bene! Anche tu vuoi vivere obbediente, perché hai scoperto che nulla porta più pace che fare la volontà di Dio e nulla ti rende più libero che la volontà del Padre.
Ecco! La Vita Consacrata è tutta qui, nel ripresentare la forma di vita che Gesù, il Signore, ha vissuto sulla terra.
Pace e bene, buon giorno!
Ubicazione: Bologna BO, Italia

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